Nellangolo delle scale
di pietra, bagnate,
stai lì
a guardare chi passa.
Odi fino a sera
le dolci canzoni francescane,
e sussurrare di voci straniere, italiane.
Piove,
ferma accogli
goccia a goccia, il picchiettare.
Sembri una foglia morta
ingiallita, arrossata,
lacqua dal cielo
ti rende vita.
Viva
aspetti che non rimanga niente di te;
calpestata dal tempo
nello spirito dellaria
un ricordo volato via
e poi riposare nellamore
della terra.