COMUNICATI STAMPA

Gruppo Consiliare Verdi ........... 23 febbraio 1999

CAVA DI MONTE BENI: STOP DAL CONSIGLIO PROVINCIALE

I VERDI: "ORA LA REGIONE BOCCI IL PROGETTO"

Il Consiglio Provinciale di Firenze nella seduta di ieri pomeriggio ha confermato l'Ordine del Giorno elaborata dalla Commissione Ambiente, votando all'unanimità lo stop alla cava di Monte Beni.

Ordine del Giorno approvato ricorda i precedenti pareri negativi sul progetto di riapertura della cava espressi dalla Provincia, sia per motivi di dissesto idrogeologico, sia per i vincoli ambientali previsti dal Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) che inserisce la zona in "Ambito di reperimento per l'istituzione di Parchi, Riserve ed Aree Naturali Protette".

Il Consiglio, quindi, nel documento approvato impegna l'Amministrazione Provinciale affinché "confermando le indicazioni del PTC, ribadisca i propri precedenti pareri negativi in merito alle nuove escavazioni nell'area di Monte Beni e si attivi per promuovere iniziative volte alla definitiva tutela ambientale e paesaggistica dell'area";

Soddisfazione è stata espressa dal Consigliere provinciale dei Verdi, Alberto Di Cintio, che ha sottolineato l'importanza che il documento approvato preveda anche l'impegno a prendere tutte le "iniziative per consentire il recupero ed il riuso dei materiali di scavo provenienti delle gallerie dell'Alta velocità e della Variante di Valico, come previsto dalla nuova normativa in materia di attività estrattiva e reperimento di materiali inerti".

"Ci attendiamo adesso - ha dichiarato il consigliere dei Verdi, Alberto Di Cintio - che la Regione Toscana prenda atto del parere della Provincia e provveda a bocciare il Progetto di riapertura della Cava a Monte Beni, e ci sia un impegno serio per tutelare questo importante sito naturalistico".