NASCITA DELL’UNIVERSO

DAL NULLA

 

"Creazione senza Creazione". In questa versione dell'origine dell'universo elaborata da Hawking, la semisfera di colore verde (vedere la figura) nella parte inferiore del cono, rappresenta la nascita (dal "nulla" e per fluttuazione quantistica) del cosmo.

 

Come si vede non esiste un inizio improvviso : lo spazio e il tempo "emergono" gradualmente dalla "base" della semisfera.

L'evento A, che di primo acchito potrebbe sembrare "un primo istante", è solo una illusione dovuta al modo in cui si è costretti a disegnare la figura sul foglio di carta. In effetti non vi è un inizio definito. Se, partendo dalla parte superiore del cono procediamo a ritroso nel tempo, ci rendiamo conto che, il tempo -in prossimità del punto A- "svanisce" nella dimensione spaziale ... L’universo in questo modello cosmologico non ha perciò un'età infinita. Il tempo ha una sorta di "limite" nel passato, ma come tale non ha un preciso inizio ...

Le implicazioni dell'universo di Hawking in campo religioso sono notevoli. Fino a quando per il cosmo poteva ipotizzarsi una qualche sorta di inizio o un qualche agente generatore di materia, si poteva anche pensare ad un creatore. Ma se l'universo può essere immaginato completamente autosufficiente quale posto può essere riservato ad una entità generatrice ? Alla domanda, di primo acchito, potrebbe rispondersi con un "nessuno" se non fosse per una piccola grande condizione imposta dalla "autocoerenza fisica" e cioè ogni processo fisico "organizzato" deve avere, a monte, delle leggi che lo governano. In altre parole i processi quantistici che, fuori dal tempo e nello spazio vuoto, permettono si generi materia, non possono prescindere da "qualcosa" che ne regoli le dinamiche ...