pinone

Frequentai il terzo anno del liceo scientifico nell'aula 48, dalla parete
della quale mi fissava l'occhio di Sgru che un adepto aveva disegnato anni
prima. Non credevo nella forza del destino e nei miti metropolitani che
venivano tramandati oralmente tra le pareti del vecchio istituto, ma ben
presto dovetti ricredermi...
Fui introdotto al culto dal discepolo Agone, che nel 1998 pose alla mia
attenzione alcune cassette della controversa band, il cui ascolto lasciò da
subito il segno nella mia fino ad allora misera esistenza. Attraverso
l'ascolto ripetuto dell'epocale 'Zio Paperino' raggiunsi più volte una
sorta di estatsi mistica che mi portò in trance ad assistere a scene di
vita vissuta in quel di L.D.D.P.D.M.; a questo punto ero pronto, e Agone mi
presentò al maestro Miguel, profeta in terra del dio Sgru.
Ormai i miei sogni erano turbati da visioni di Sgamarorro, Giabbo e Chuck
Norris e una sorta di forza centripeta mi faceva tendere inesorabilmente a
tutto ciò che concerneva il mondo MM40, così iniziò un lungo e intenso
noviziato, scandito dalla rivelazione dell'altro sacerdote del culto,
Dippo, dalla presenza alle prime performance dal vivo del gruppo,
dall'acquisto di vari album e dall'introduzione al culo/culto di
nuove anime, per raggiungere finalmente l'agoniato ruolo di gueststar, con
l'assolo di diamonica in 'L'Esperienza Inganna' (Asolà, spalegna records,
2000).