...della lingua...

Delle cose che sono dopo i denti, è la lingua, della quale ci serviamo per uso della parola; ha un vincolo, che la frena e regge, il qual se sarà ben costituito, tutte le azioni della lingua seranno bene; ma se sarà cattivo, saran lese. Si trova larga, stretta e di mezza qualità. Se sarà larga, riempierà la bocca più del dovere, e sarà di parlar tardo e mal articolato; se sarà stretta, per non poterla ben appoggiare ai denti, farà cattivo parlare; la forma invece che sarà mezzana fra gli estremi sarà bonissima.

scilinguati, balbettanti, et impediti della lingua

Il scilinguato è quello che non può esprimere una certa lettera: cioé non ogni lettera, ma alcuna certa; i balbettanti replicano una lettera, over sillaba; l'impedito non gionge una sillaba all'altra all'infretta. Le quali cose tutte vengono dalla debolezza, perché la lingua non può arrivare a quello che vorrebbe l'intelletto. I figliuoli, come non vagliono né di piedi né di mano, così men possono con la lingua, e come animali bruti gridano.; così i vecchi e gli imbriachi. Accade alcuna volta che si balbetti, quando èè tanto l'impeto di voler parlare, che avanza il potere, e l'animo ha le membra accomodate al parlare più tarde; e gl'impedimenti della lingua sono di natura malincolica, e suguir presto l'immaginazione non è se non da malincolico. Può esser che il calor faccia che siamo veloci, e la lingua incontrandosi con certi intoppi si fermi, come veggiam spesso accadere agli irati: s'incendon dentro di fuoco, come commossi respirano e si moltiplica il fiato; dunque ciò avviene per soverchio calore. Questo disse Aristotele ne' problemi. Neottolemo fu scilinguato, e fun gran guerriero, se crediamo a Darete. Alcibiade fu pur scilinguato, e fu di gran forze di corpo e di animo. Dice Michel Scoto: chi balbetta è iracondo, o che agevolmente si converte in ira. Però il Conciliatore dice che chi prima che cominci a parlare replica più volte una sillaba dimostra che è malinconico. Il che da' segni del malinconico abbiam più volte replicato, da Galeno. Giorgio Valla vuol che il balbutir venghi dal cerebro umido e freddo: e venendo dal cerebro i nervi che muovono la lingua, et essendo impediti, impediscono che non si muova ben la lingua; onde patiran quello che abbiam detto che patiscono coloro che sono di umido e freddo cervello. I Medici dicono il balbettare esser proprietà della còlera adusta; epperò fa l'uomo bestemmiatore, impetuoso e colerico. Fu Cazimiro secondo Re Di Polonia un poco balbo della lingua, et intemperante nel bere, nel mangiare e lussuriare. Da Cromero. Fu Michel Balbo di lingua impedita; e fu avaro et a tutti odioso.

lingua sottile

La lingua sottile dimostra uomo sagace, ingegnoso, ingannevole et insidioso. Da Michel Scoto. Io l'assomigliarei ai serpenti.

lingua veloce

La lingua di moto veloce, con repentino corrompimento delle parole, dimostra stolto, impetuoso, iracondo. Dal Conciliatore.

lingua tarda

La lingua che non si muove volentieri dimostra uomo pigro

 

 

cordiali saluti