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Ghibli

Sabbia che artiglia
le rughe
nei volti
forgiati dal sole…
Carovane di cammelli
espugnano pacatamente
le resistenze del ghibli,
come astratta barriera
di un tempo
che non ha più frontiere…
Deserti sfuocati…
roventi e glaciali
deserti…
dove vita e morte
si sovrappongono
dagli albori del mondo…
E distanze colmate
da velleità intuitive,
da inopinati chiarori
che rivelano antichi cammini
verso oasi di requie….
Tragitti reali...
Oppure miraggi…?
Gabbiano

Solingo gabbiano
somigli a un rapace
avvilito e deluso…
Giochi con le piccole scaglie di sole
che il mare invernale ti dona,
e ti fermi sulla rupe
ad osservar l’orizzonte
e quel veliero,
fata morgana
che scivola via….
E saggio e' il tuo saper
imbrigliare il tempo
in un lento cerchio di volo…

Si dice che domani
il cielo sara' triste,
e scendera' la neve.

Mare d’inverno


Mare d’inverno,
riposo,
impronte di calma…
Quel pigro e incessante
andirivieni dell’onda
accompagna il fiacco smorzarsi
di uno stanco pomeriggio di gennaio…
Mare d’inverno
orizzonte baciato
da carnagioni albicocca,
arazzi di torbide nubi
che svelano fuggevoli
squarci di celeste pastello…
Mare d’inverno
compare di uomini liberi,
ammaliatore di serpenti.
Il tuo canto placa
la solitudine di chi ti ascolta
in assorto silenzio…

Mare d’inverno
freddo che scalda
spuma che avvolge
giaciglio d’amore
e complice di avidi amanti,
ristoro e conforto,
sollievo di notti ubriache,
mare d’inverno…