 |
 |
 |
| LA DOTTRINA |
| Il Fanta Patron e Commissario |
| Francesco Venturini |
| Nome: |
| La Fantalega "I Parassiti" |
|
| La prestigiosa Lega "I Parassiti" fa risalire le sue lontane origini al lontano 10 Novembre 1991 quando nella sua gloriosa sede di Piazza Belfanti 2 si riunì un gruppo di studenti universitari per condurre la prima di una lunga serie di aste "fantasportive", nella fattispecie di Fantacalcio. Fondatori, e vale la pena ricordare i nomi, furono: Gualberto (Prunatelli FC), Albano (Penerol FC), Fornara (Freutschland), Corrado(Polisportiva Abigeanti), Franz (AC Tabù), Panzeri (AS Squaraus), Dudu (FC Nuraghe) e Flash (Real Trezzanese) Precursori del Fantacalcio, i Parassiti allargarono quasi immediatamente i confini dei Fantagiochi ad innumerevoli, ed in qualche caso innominabili, sport del panorama internazionale (si ricordano con piacere FantaTennis, FantaFormulaUno, Fantasci) per approdare saldamente al faticosissimo Ciclismo. Esperti di livello mondiale del nobile sport a due ruote, pur non avendo visto neanche mai da vicino una bicicletta, i fondatori della Lega vantano centinaia di ore di dirette televisive, un paio di presenze alle tappe dolomitiche di Aprica e Mortirolo,un pellegrinaggio a Vevey (luogo cha ha dato i natali a Pascal Richard) ma soprattutto interminabili discussioni teoriche che hanno coperto tutte le aree del ciclismo....... ... Bugno o Chiappucci (storicamente momenti clou delle aste anni 90), Perini o Ghirotto, DeZan Sr o Auro Bulbarelli, Cassani o Saligari???? In tutti questi anni di animate discussioni, furibonde litigate solo un paio di certezze hanno accomunato i vari componenti della Lega: 1) Il fantaciclismo viene prima di qualsiasi fidanzata o candidata a tale ruolo...... 2) Fabian Jeker a 1 era comunque una cazzata 3) Raul Montana non è mai stato un ciclista 4) Tullio non ci ha mai capito un cazzo di ciclismo (ma dopo l'exploit 2003 bisogna ammettere che ha studiato) 5) La Coppa del Mondo non vale una tappa ad un grande giro 6) Prima o poi bisognerà spiegare ad Ago la differenza tra un velocista ed uno scalatore Ripresa l'attività nel 2001 nel corso dei successivi anni la lega ha ritrovato tutti i suoi protagonisti storici e si è anche allargata a nuovi nomi (Capelli, Bonetti, Yoghi, Migliaccio) che hanno e stanno dimostrando di avere tutte le carte in regola per fare parte di questa prestigiosa compagine. Dai calcoli a mano fatti dal Baro al bar dell'università, ai primi fogli excel era arrivata l'ora che i Parassiti si adeguassero ai tempi e sbarcassero sul web per mantenere viva e tramandare ai posteri la loro memoria storica.............. |
| Il Segretario di Lega (per proteste varie) |
| Flavio Baronti |
| Nome: |
   |
| La Bacheca del sito è aperta...cliccate sul guestbook per lasciare i vostri commenti: |
| Il vostro amatissimo e obiettivissimo Patron FRANCESCO VENTURINI |
| Risultati Giro d'Italia 2008 |
| GARE E RISULTATI |
| EDITORIALI E "PRIME PENNE" |
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
 |
| Stagione 2008 - Risultati |
|
|
| Ecco l'immagine simbolo dei mondiali di Verona 2004: i Parassiti al gran completo, o quasi; che sara' successo agli altri? Appuntamento a Madrid 2005. Nel frattempo gustatevi il reportage di Yoghi. |
| Vai all'archivio storico e fotografico dei Parassiti |
|
|
 |
 |
|
|
| Direttore Editoriale (responsabile ai sensi di legge) |
| Stefano Ruggiero |
| Nome: |
 |
 |
|
 |
 |
 |
| "SANREMO" FAMOSI 2008: |
| ...mmm Mr., Kanovalovas... mmm Mr. Kanovalovas... hee girl...she call me Mr. Tulliastic... |
| ..tell me Intxausti, touch me on me back she says I'm Mr.Ro... Ro...mantic Call me Intxausti, touch me on me back she say I'm Mr Rooooo... |
| ...If you want a little lovin' you gotta start real slow She's gonna love you tonight if you just treat her right I wanna Leezer real gentle, you gotta make her feel good... |
| ...if you practice my method just as hard as you can You gonna get a reputation as a Taaramaen.. Yeah, you'll be glad every night that you treated her right... |
 |
|
 |
|
| Aggiornato |
| GENERALE DOPO GERMANIA e 8a TAPPA VUELTA Grazie all'instancabile lavoro del segretario, abbiamo anche la classifica aggiornata quando la Vuelta sta per entrare nel vivo con le prime salite. Ci sono anche quei pochi secondi che Sella aveva regalato a Gatoreddu e che lo pongono con 3 ore di vantaggio su Venturama per il cucchiaio. Ma alla Vuelta ci saranno Sastre e Valverde contro Gustov e Pasamontes. Non è ancora detta l'ultima. Brioches comanda, ma in 5 in 15 minuti renderanno il finale di stagione più avvincente che mai. GIRO DELLA GERMANIA: AGRICAPEL-DAVITABON COME AI VECCHI TEMPI Lotta senza frontiera tra i due ex-compagni di squadra. Davitabon prova la fuga nella penultima tappa per il sorpasso, ma Agricapel fa valere le sue migliori dote di cronoman e va a vincere. Tengono tutti tranne Ruggeur e Gatoreddu che consolida il cucchiaio con 1.04 di ritardo. Da notare la miglior prova stagionale di Venturama che rimane a 10 minuti dalla vittoria. L'anno prossimo ha già deciso che si correrà solo il Giro di Germania e le gare dove sono presenti i fratelli Schleck. CLASSIFICA GERMANIA. ENECO: ANTI DA UN'ORA AI PRIMI DELLA CLASSE Non delude Anti-Mobile nella gara su cui aveva puntato da inizio anno. Jose Ivan Gutierrez Palacios fa doppietta con l'anno precedente e regala un successo che fa morale dopo le disavventure francesi. Agricapel e Luciampre con il sorprendente, per chi non conosce la canzoncina di cui sopra, Leezer-Lizard completano il podio. Si difendono un po' tutti con Gatoreddu e Venturama che pagano la solita mezz'ora che fa media, ma crollano i leader della generale Yoghidis, tradito da Gilbert e Brioches, lasciato a piedi da Szmyd. Un'ora il loro distacco e la classifica si accorcia. Ruggeur passa a condurre, ma è già in netta crisi in Germania. Nei dieci minuti anche Luciampre, Yoghidis e Brioches e a 20 minuti Agricapel La lotta per la generale dovrebbe essere ridotta a questi quattro anche se i neo-acquisti di Anti-Mobile fanno paura in vista della Vuelta. In fondo la squalifica di Sella il distacco di Gatoreddu non più quantificabile. Diciamo che è circa a un buco nero dalla vetta. Il cucchiao dovrebbe essere tutto suo anche se Valverde e Sastre daranno spettacolo in quel di Spagna. |
TOUR DE FRANCE Parte la corsa per eccellenza e stranamente in pochi possono sfruttare le formazioni al completo. Il campione in carica e favorito d'obbligo e' chiaramente uno di questi. Convince la Caisse a convocare sia Rui Costa che Duran Uran e arriva al fatidico numero 12. Anche Cantine Pollo si presenta al via molto agguerrito. Forte in volata con Roche, Van Avermaet e Bennati. Coperto in salita da Anton, Moncoutie che punta alla maglia a pois e Efimkin, punta alla generale con Kloden e Pellizotti (va beh dai quest'ultimo e' uno scherzo). Pellizotti nelle prime salite si prendera' delle scoppole micidiali e poi speriamo si metta al servizio di Kreuziger e Nibali. Yoghidis non aveva nessuno al Giro, almeno al Tour parte coperto. A crono e' semplicemente fenomenale con Cancellara, Vandevelde, Millar, Rogers, Nibali e Hincapie. Deve sperare che qualcuno di questi tenga anche in montagna e che Astarloza e soprattutto Gomez Marchante non deludano le attese. Comunque uno squadrone. Agricapel che ne aveva 20 anche al Giro deve fare selezione pure per il Tour. La speranza per gli avversari e' che alla Vuelta non abbia proprio nessuno e perda le 5 ore di vantaggio con cui si presentera' al via. Menchov non sembra quello del Giro, e spesso al Tour non e' "carico" come alla Vuelta o al Giro. F. Schleck dovrebbe garantire rendimento se non si spatascia come al solito, Lloyd e Sorensen sono ottimi scalatori, ma dovranno sacrificarsi al servizio di Evans e degli Schleck. Per le fughe pacco pero' poi ha i carichi Chavanel, Knees e Sanchez Gil che potrebbero rimediare ad ogni eventuale defaillance in salita. L'altro lato della medaglia e' AntiMobile. Fare il tempo con 4 ed averne 6 alla partenza non e' una garanzia di grossi risultati. Se tra i 6 c'e' uno sprinter come Ciolek, un passista come Flecha e una montagna come Van Summeren le chance si riducono al lumicino. Incuriosira' la lotta tra Palacios e Rogers, scambio ancora non ben capito dal mercato. Peccato in una squadra cosi scarsa avere in formazione Gesink, che non merita tale accompagnamento di ciclisti. Prime tappe: con il dominio Yoghidis a crono e Brioches in volata si sono macinati le prime centinaia di km Stranamente dopo 2 tappe tirate in pianura e diverse cadute, c'e' un solo ritirato. Fortunatamente uno dei nostri, il prode VandeWalle della Ruggeur. Il sedere a terra l'hanno messo in diversi a partire da Bruseghin (Ruggeur), due volte, al solito F.Schleck (Agricapel), Anton (Cantine). Spettacolare anche l'attacco traditore di Armstrong (Gatoreddu), accompagnato dai fidi Popovich (sempre Gatoreddu) e Zubeldia (Lotto) a Contador , il gioiello spagnolo della Tullionce. LOS PRONOSTICOS PER LA STAGIONE 2009 Nella splendida sede del Cavallante si è svolta la dodicesima asta dei Parassiti. Dopo un'analisi del cibo presente onde calcolare al meglio il numero di calorie da ingerire all'ora per spazzolare tutto si è passati alla premiazione del nostro tri-campeo Brioches la Baronterie, mentre Gatoreddu ha ricevuto la splendida nuova coppa creata per il Cucchiaio di legno. Si comincia subito con una sorpresa clamorosa: Cioni non viene confermato ed al suo posto arriva il giovane, ma non troppo Lefevre, uno di quei francesi che non sai mai se è Le Mevel, Minard o Moinard. In genere uno possiede sempre quello che arriva ultimo dei quattro. Visto il cambiamento di regolamento i pronostici del MAGO si focalizzeranno sui nuovi giovani e la possibilità che siano confermati nella stagione seguente. Favoriti per la conferma: T. Peterson (Venturama): mamma, butta la pasta, questo è un signor scalatore D. Martin (Tullionce): la parentela con Roche è una garanzia, ha già sfiorata la penalty nella prima tappa della Parigi-Nizza, ma lo attendiamo fiduciosi sulle montagne. C. Meyer (Agricapel): Dei due Meier o Meyer della Garmin, uno è più un discesista, supergigantista, l'altro una promessa di scalatore. Siamo sicuri che Agricapel ha scelto quello giusto. B.Intxausti Elorriaga (Davitabon): se la squadra riuscirà a farsi invitare da qualche parte saprà mettersi in luce Eros Capecchi (Brioches): vedi Intxausti Faranno la loro bella porca figura: Arnold Jenna Jeannesson (Brioches) : Un fior fiore di ciclista, capace sempre di trovare lo spiraglio giusto anche in gruppi compatti. Sale bene sui pedali e ha una fluidità di pedalata unica. Sicuramente saprà farci sognare. E' già un miracolo se si vedranno: Il vento dell'Est di Cantine con Rovny-Zeits-Galimzyamov-Bipkazacova e Anti-Mobile con Smukulis che sarà più facile vedere alla guida del Partito Democratico che alla punzonatura di una qualsivoglia gara Bravi ma inutili: W. Sulzberger (Agricapel) : velocista Boasson Hagen (Ruggeur): da cronoprologo Bici Sport aveva degli spazi liberi da riempire nel quadernetto: Alberto Faria Rui Costa (Brioches): era già lento con il pallone, figuriamoci con la bici Marcel Wyss (Yoghidis): molto probabilmente è il meccanico della Cervelo Michael Schar(Agricapel): banchiere svizzero, ex-UBS assunto per aiutare nel riciclo del gas dell'Astana e dei prodotti usati da Contador e Armstrong Pieter Jacobs (Agricapel) e Blel Kadri (Davitabon) :neanche lui sapevanp di essere dei ciclisti Anthony Roux (AntiMobile): ritiratosi Rous e super dopato Roux ecco un altro inutile francese affacciarsi alla scena del ciclismo. Durerà poco. Va beh c'e' spazio anche per dei pronostici veloci. Diventa quadri campeao Brioches se riesce a sopravvivere per qualche miracolo astrale al Giro d'Italia. Rebellin c'e' ancora, ma non c'e' Bettini. Ochoa e Rodriguez sapranno sostituirlo degnamente ? Sul podio Cantine Pollo, capace di fare un'asta accorta senza spendere più di 50 per ciclista e che deve sperare che Roche venga mandato al Tour dove è un pò corto come squadra. Terzo Luciampre, ben bilanciato anche se Petacchi potrebbe essere uno dei suoi migliori al Giro. Forse è l'anno che Moreau vince finalmente il Tour, non dovrebbe essere difficile contro l'Astana. Quarto Tullionce, con l'incognita Valverde che potrebbe facilmente catapultarlo in vetta alla Generalissima, Bene anche Venturama, caduto solo nel finale nella trappola Txurruka. Quest'anno ci sarà fino alla fine ed è già una bella novità. E bene Agricapel, con Menchov che dovrebbe regalare due grandi Giri e squadra lunga sia al Tour che Vuelta. A centro gruppo Gatoreddu, che confida in un Armstrong capace di andare bene sia al Giro che al Tour e Yoghidis che ripone una fiducia immeritata di 40 crediti nell'ex gregario Vandevelde. Nei bassifondi Ruggeur, squadra inutilmente corta e vecchia. AntiMobile che si dimentica sempre che si corre anche la Vuelta. Cucchiaio per Davitabon che già si era salvato per miracolo lo scorso e quest'anno è andato al recupero ex-ciclisti forti con T.Dekker -Zubeldia- T. Danielson e Gadret. Bene Kreuziger, ma si sa che nei Grandi Giri ne servono almeno tre. Le statistiche dell'Asta 2009 sono inutili visto che ci volevano più di 310 crediti per ricostruire la Ruggeur, ma il titolo l'ha vinto Brioches che si ricostruiva con meno di 200 crediti. Fate vobis |