Viola, Demetrio Comuzzi

Demetrio Comuzzi ha iniziato lo studio della viola con Luigi Alberto Bianchi al Conservatorio "Verdi" di Milano, dedicandosi prestissimo all'attività cameristica, che lo ha visto solista presso Rassegne musicali quali Concentus Musicus Firenze 1977, Piccola Scala Milano 1978, Radio Svizzera Italiana Lugano 1978. Fa parte nel 1977 quale prima viola, dell'Orchestra Giovanile Italiana a Siena, dell'Orchestra del Maggio Musicale di Firenze e sempre come prima viola dell'Orchestra Regionale Toscana nel 1981.

Premiato nel 1977 a Vittorio Veneto in occasione della prima Rassegna Nazionale Violisti, partecipa a Festivals Internazionali di musica da camera quali Assisi 1980-82 e Sermoneta Festival Pontino 1979 suonando insieme a musicisti illustri quali Ferraresi, Pelliccia, Filippini, Stefanato, Petracchi e Asciolla. Ha sempre meritato riconoscimenti e borse di studio a Siena presso l'Accademia Chigiana, diploma di merito nel 1980 e diploma d'onore nel 1981, Premio Guido Monaco a Talla nel 1980, Premio Peterlongo a Siena nel 1980, primo premio al Concorso Internazionale Vittorio Gui di Firenze nel 1980 e primo premio al Concorso Internazionale di Quartetto d'archi a Roma nel 1981.

I suoi studi sono culminati con l'incontro con il M° Piero Farulli alla Scuola di Musica di Fiesole e il diploma ottenuto sotto la sua guida con il massimo dei voti presso il Conservatorio "Verdi"di Torino nel 1981. Si è poi perfezionato con Riccardo Brengola in musica da camera a Siena e Roma e in viola con Dino Asciolla prima al Festival di Città di Castello nel 1983, in seguito a Roma all'Accademia di Santa Cecilia. E' stato prescelto quale musicista in residenza per due anni presso la Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1983 al 1985, primo strumentista nella storia del prestigioso ateneo. Negli stessi anni è stato chiamato a far parte del complesso de I Solisti Veneti con il quale si è esibito da solista nei maggiori teatri italiani ed europei ed effettuato decine di registrazioni discografiche.

Dal 1985 è il violista del Nuovo Quartetto Italiano, complesso che perpetua la tradizione strumentale italiana, considerato ormai uno dei migliori quartetti del mondo. Numerosi i riconoscimenti ufficiali quali la medaglia del Presidente della Repubblica per l'anno europeo della musica nel 1986 e una borsa di studio per meriti artistici quale migliore complesso italiano. Dal 1987 si esibisce in quartetto nelle sale più prestigiose, invitato a New York presso le Nazioni Unite, a Madrid al Palazzo Reale dinanzi alla Regina di Spagna, a Tokyo Suntory Hall, Mosca Sala del Conservatorio invitato da Sviatoslav Richter, esibendosi in tutta Italia con il celebre Quartetto Borodin.

Si dedica alla riscoperta della musica strumentale italiana del novecento, numerose le incisioni del Quartetto per Adda, Nuova Era, Emi, Claves, per le quali ottiene premi quali il Gran Prix du Disque, Choc de la Musique, Diapason d'Or, Stella d'argento della critica italiana. Collabora con musicisti italiani quali Roberto Cappello, Maurizio Zanini, Stefano Grondona, Danilo Rossi, Anna Rita Taliento, Vincenzo La Scola, Franco Battiato e stranieri Jose' Carreras,Chik Orea , Eddie Daniels, Boris Petrushansky,BrunoRigutto, Paul Meyer.

Dal 1994 è invitato regolarmente a partecipare alle tournèe mondiali della Orchestra Filarmonica della Scala sotto la guida dei più illustri Direttori, quali Riccardo Muti, Carlo Maria Giulini, Wolfang Savallish, Chung e come prima viola dell' Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia. Ha tenuto corsi di perfezionamento in quartetto e musica da camera per Asolo Musica, Scuola di perfezionamento di Saluzzo, Fivizzano e Parma; assidua l'attività d'insegnamento in Viola, Quartetto e Musica da camera nei Conservatori di Como, Bolzano, Vicenza, Reggio Emilia, Rovigo, Matera, Vibo Valentia, Messina, Foggia e Trapani.


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